A partire dal 1° gennaio 2014 i pagamenti dei canoni di locazione di unità abitative dovranno essere effettuati “obbligatoriamente” con strumenti tracciabili (bonifici o assegni non trasferibili), anche se l’importo dovesse essere inferiore alla soglia di 1.000 Euro sancita nell’ambito della disciplina antiriciclaggio. Tuttavia non sono ancora chiari i profili sanzionatori legati alla fattispecie del pagamento in contanti sotto la soglia dei 1.000 Euro, poiché per come scritto, non risultano applicabili le sanzioni della disciplina antiriciclaggio. L’unica sanzione prevista ad oggi risulta essere l’impossibilità di asseverare i patti contrattuali per l’ottenimento delle agevolazioni e delle detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore, come specificato dalla legge di stabilità.